Offerte di lavoro, se sono false includono questo dettaglio I Non ti far fregare, usa la furbizia
Ecco alcuni modi per riconoscere la validità di un’offerta di lavoro: basta verificare la presenza di una serie di dettagli ben precisi.
La maggior parte di noi ci è passata, ma con la diffusione della tecnologia, le truffe legate alle offerte di lavoro si sono moltiplicate. Tra social media e siti specializzati nella ricerca di un impiego, i criminali continuano a trovare nuovi stratagemmi per far cadere nella trappola sempre più persone.
Anche se si utilizza la massima cautela, ormai è facile rimanere vittima dell’ennesima frode, che può letteralmente costarci molto caro. Oggi vogliamo rendervi partecipi di una serie di truffe che avvengono tramite la piattaforma di messagistica più famosa e utilizzata al mondo.
Si tratta di WhatsApp, che conta ben 2 miliardi di utenti, gran parte dei quali ne fa un uso giornaliero. Infatti grazie alla sue numerose funzionalità, questi ultimi hanno la possibilità di inviare sia messaggi vocali che scritti, contenenti anche emoticon e tanto altro. Ma sono proprio le medesime funzioni che i malfattori sfruttano per portare avanti le loro attività criminali.
False offerte di lavoro su WhatsApp: come riconoscerle
Chi di noi non conosce Amazon, YouTube o Facebook? Ebbene, una delle truffe più comuni è rappresentata dai criminali informatici che cercano di spacciarsi per aziende di questo calibro. Molte di queste offerte sono alquanto allettanti perché promettono un’ottima ricompensa per lo svolgimento di compiti relativamente facili da portare a termine, come lasciare recensioni o guardare una serie video.
Il problema è che la maggior parte dei messaggi che gli utenti ricevono include un link contenente un software dannoso, in grado di infettare il cellulare e svuotare il conto corrente. Ecco perché vogliamo darvi alcuni consigli per capire se l’offerta di lavoro che avete di fronte sia o meno fasulla e/o pericolosa.
Consigli per evitare di cadere nella trappola dei criminali
Una delle prime cose da analizzare quando si riceve su WhatsApp un messaggio relativo ad un’offerta di lavoro è il link. Come accennato in precedenza, spesso il mittente afferma di rappresentare una nota azienda, ma il link fornito spesso non è correlato a quest’ultima. Un altro segnale da osservare attentamente riguarda le condizioni di lavoro, che sembrano troppo belle per essere vere. Magari vengono promessi benefici sproporzionati, così come alloggio incluso e tanto altro. Non solo, in questi casi i requisiti per ottenere l’impiego sono minimi e le informazioni date sono pressoché assenti.
Controllate anche il prefisso del contatto quando ricevete queste offerte. Spesso sono numeri stranieri in quanto permette ai truffatori di rimanere anonimi e perciò risulta più difficile rintracciarli. Un altro aspetto che dovrebbe destare sospetti è quando viene chiesto di effettuare un pagamento per iniziare a lavorare. Questa tattica è comune nelle offerte di lavoro truffaldine e viene spesso giustificata con pretesti quali la copertura dei costi amministrativi, del materiale di formazione o della gestione del contratto. Le aziende legittime non richiedono alcun tipo di pagamento al candidato durante il processo di selezione o all’inizio del lavoro.